Shanda's River

 

Shanda’s River: arriva in Home Video l’horror italiano sui misteri dell’Oltrepò

È con grande piacere che Cine-Museum inaugura la sua linea CMI (Cine Museum Independent) con l’edizione in Blu-Ray e DvD del film Shanda’s River, diretto dal regista Marco Rosson e prodotto da Giorgio Ettore Galbiati. Il film Shanda’s River sarà acquistabile attraverso i principali rivenditori Home Video e solo sul sito ufficiale (www.cinemuseum.store) sarà disponibile la Limited Edition numerata, che conterrà numerosi speciali oltre alla realizzazione di una Full Slip esclusiva in perfetto stile CM!

Shanda’s River, film horror indipendente realizzato a Voghera, e vincitore del prestigioso Los Angeles Film Award nella categoria Best Horror e del Tabloid Witch Award come miglior montaggio e migliore colonna sonora, sarà disponibile in Blu-Ray e Dvd in Italia dal 16 marzo 2018. Il film, si ispira alle pellicole degli anni Settanta e Ottanta dei maestri dell’ horror italiano come Argento, Fulci e Bava, e ha riscosso un discreto successo nei festiva internazionali vincendo 19 premi in tutto il mondo.
L’edizione italiana in Dvd e Blu-Ray del film Shanda’s River sarà presentata al Cartoomics di Milano domenica 11 marzo 2018 che si terrà presso la Fiera di Milano SS 33 del Sempione 28 Rho MI.

Shanda's River

Il regista Marco Rosson dichiara: «Siamo molto soddisfatti di aver trovato una distribuzione seria che ci permetta di far uscire il nostro piccolo film indipendente anche in Italia. Shanda’s River è stato girato in soli nove giorni con un budget molto limitato (circa 7500 euro) e tutti i riconoscimenti ottenuti nei vari festival e l’aver trovato una distribuzione che ha creduto subito nel film, premiano il duro lavoro fatto».
In estate è prevista un uscita Home Video e VOD anche negli Stati Uniti e in Canada con la distribuzione americana Wild Eye Releasing.

 

Trailer

 

Emma è un’antropologa che si reca a Voghera, una piccola città nel nord Italia, per condurre uno studio sulle oscure leggende che ruotano intorno al fiume Shanda. Il fiume deve il suo nome a Shanda, una giovane contadina uccisa all’inizio del Cinquecento perché accusata di stregoneria.  Quando Emma inizia ad indagare, rimane intrappolata in un sortilegio che la costringe a rivivere continuamente la stessa giornata: ogni volta si risveglia nella sua camera d’albergo alle 4:00 del mattino e ogni volta rivive l’orrore in cui è stata intrappolata. Scoprire la verità che si cela dietro la leggenda sarà l’unico modo per uscire da questo incubo…