A Torino, città magica per eccellenza, si tiene il TOHorror Film Fest dal 4 all’8 Novembre, giunto alla sua XIV edizione. Il TOHorror Film Fest, promosso ed organizzato dall’Associazione culturale “DEINOS – Cultura e Cinema”, nasce a Torino nel 1999 da un’idea di Marco Gasparino e Pino Chiarappa sotto il prestigioso patrocinio di Dario Argento.
Nell’ambito delle rassegne e delle manifestazioni cinematografiche di genere horror e fantastico in Italia, si riconosce al TOHorror un importante ruolo di avanguardia. Le sezioni di concorso prevedono i seguenti premi:
• Premio Miglior Lungometraggio
• Premio Miglior Cortometraggio
• Premio Miglior Sceneggiatura
• Premio Miglior Serie Web (a cura del festival)
• Premio “Bloody Simple” per i migliori effetti speciali
• Premio “Antonio Margheriti”: per il film con la più spiccata inventiva artigianale (a cura del festival)
• Premio “Anna Mondelli”: per la miglior opera prima o miglior talento giovanile (a cura del festival)

In concorso ci sono otto lungometraggi:
Beautiful People (Italia, 2013) di Amerigo Brini
Un nuovo film del genere ‘home-invasion’ da parte della Doghouse Picture. In un’abitazione nel bosco, la vita pacifica di un medico e la sua famiglia viene sconvolto dall’intrusione di tre uomini mascherati. Nel corso di una notte senza fine di terrore e violenza, succede l’impensabile: la casa è invasa da mostri disumani. La paura svelerà la vera natura di ogni personaggio, costringendoli a chiedersi … “Chi è il vero mostro?”
Chimères (Svizzera/Spagna, 2013) di Olivier Beguin
Un horror indipendente che ci presenta un altro punto di vista in tema di vampiri. Mentre si trova in vacanza in Romania con la sua ragazza, Alexandre rimane investito da una macchina e viene ricoverato in ospedale dove deve sottoporsi a una trasfusione di sangue. Al suo ritorno a casa sembra soffrire di una strana malattia, convinto che il suo sangue è contaminato (dopo tutto, era in Romania …).
Doll Syndrome (Italia, 2014) di Domiziano Cristopharo
Film estremo, scritto dal noto Andrea Cavaletto, è un dramma a 3 personaggi: La trama ruota attorno ad un personaggio maniacale, disturbato mentalmente che rimane invaghito da una ragazza che vede/spia al bar nella pausa lavoro, arrivando a sublimare e sfogare le sue pulsioni verso una bambola. Ma il subentrare di una terza persona in questo rapporto virtuale porterà ad una rottura del fragile equilibrio.
L’étrange couleur des larmes de ton corps (Belgio/Francia/Lussemburgo, 2013 – 102′) di Hélène Cattet, Bruno Forzani
Il gradito ritorno al TOHorror della coppia Cattet-Forzani, reduce dagli onori raccolti con Amer, trasformano il giallo all’italiana in un’opera kafkiana, di grande impatto visivo. Quando sua moglie scompare, Dan suo marito, comincia a indagare per cercare di capire le strane circostanze della sua scomparsa. Lei è morta, o lo ha lasciato? Durante la ricerca, si immerge in un mondo di incubi e violenze, assai lontano dalla loro realtà.
Love Eternal (Irlanda, 2013) di Brendan Muldowney
Tratto dal romanzo Loving the Dead di Kei Oishi, questa produzione irlandese oscilla tra romanticismo e introspezione psicologica per una nuova rappresentazione dell’orrore.
Phantasmagoria (Italia/Francia, 2014) di AAVV
Film ad episodi composto da tre inquietanti racconti in stile anni ’80. Tre diversi cortometraggi sugli spiriti e sui fenomeni soprannaturali in grado di sorprendere il pubblico, mettendo in mostra vicende affascinanti e spaventose, spaziando tra i vari generi quali thriller, paranormale, commedia horror, zombie e slasher, filtrati attraverso la sensibilità unica di ciascun regista.
Sonno Profondo (Argentina, 2013) di Luciano Onetti
Rivisitazione meticolosa ed estrema del giallo all’italiana, tributo al maestro Dario Argento con tanto di assassino in guanti neri e rasoio. La trama è incentrata su un assassino ossessionato dai ricordi della sua infanzia, che riceve una busta anonima contenente le foto dell’omicidio da lui stesso commesso.

Per gli ‘Eventi Cinema’ del festival segnaliamo la presenza di Richard Stanley regista e documentarista sudafricano, dai molteplici interessi, tra cui l’antropologia e l’esoterismo, con la proiezione della sua ultima opera, L’autre Monde (2013, Francia) docu-film che ci svela miti, misteri e leggende della Francia meridionale. L’altro ospite è Aldo Lado (classe 1936), uno dei registi più interessanti del cinema di genere italiano degli anni 70. Al TOHff 2014 verranno proiettati il suo cult L’ultimo treno della notte (1975) e la sua ultima fatica, Il Notturno di Chopin (2012)

Tohorror_festival

TOHorror Film Fest 2014