My Little Sister

La trentaseiesima edizione del Fantafestival ha incoronato con i Pipistrelli d’Oro quattro opere, che concorrevano al Miglior Cortometraggio Italiano, al Miglior Cortometraggio Straniero, al Miglior Lungometraggio Italiano e al Miglior Lungometraggio Straniero. Nella suggestiva cornice dell’isola Tiberina una giuria d’esperti ha assegnato i Pipistrelli d’Oro ai seguenti film:

Miglior lungometraggio Italiano: My Little Sister di Maurizio e Roberto Del Piccolo

Miglior cortometraggio Italiano: Varicella di Fulvio Risuleo

Miglior lungometraggio straniero: Testigo Íntimo di Santiago Fernández Calvete  (Argentina)

Miglior cortometraggio straniero: First Like di Alexander Rönnberg  (Svezia)  

My Little Sister, il miglior film italiano, è un feroce ed efferato slasher movie, piuttosto derivativo (Psycho, Non aprite quella porta, Venerdì 13, Sinister…) ma girato e sceneggiato con grande padronanza stilistica e tecnica. Anche il miglior lungometraggio straniero, l’argentino Testigo Íntimo, non sembra possedere elementi fantastici in senso stretto, ma mette in scena una storia dalle tinte giallo/noir. Testigo Intimo è stato selezionato grazie alla collaborazione nata quest’anno fra il Fantafestival e Blood Windows, un festival di Buenos  Aires che presenta tutto il meglio della produzione horror dell’America latina.


Trailer

 

Trama: Il giovane Igor, ancora bambino, perde il padre durante un incidente che lo vede coinvolto, a causa della sorella minore Erika. Da quel momento Igor crescerà isolato dal mondo rimanendo ancorato al suo doloroso passato e tentando di rimettere a posto le cose a modo suo…


 

Trama: Facundo è un avvocato di spicco; Rafa, suo fratello, ha una relazione con Violeta, che è anche l’amante di Facundo. Quando Violeta viene trovata morta nell’appartamento di Rafa, Facundo accorre per aiutarlo ma presto capisce che devono sbarazzarsi del corpo per evitare di andare in prigione. La notte si trasforma in un gioco di ripicche, violenza, vendetta e morte…